La domanda di professionisti che ricoprono la posizione di video editor è in continua crescita. Scopriamo insieme chi è, cosa fa e quanto guadagna questa figura.

Chi è un video editor?

Il video editor lavora con materiale come riprese della telecamera, dialoghi, effetti sonori, grafica ed effetti speciali per creare il film o il prodotto video finale. Questo è un ruolo chiave nel processo di post-produzione, dove le tue abilità possono determinare la qualità e la consegna del risultato finale.

Spesso, questa figura viene confusa con quella del video maker che, come suggerisce il nome, è la persona che realizza il video. I video maker registrano contenuti video, come cortometraggi, videoclip o brevi documentari, per narrare e trasmettere informazioni gestendo la produzione e la regia. La differenza sostanziale è quindi che il video maker si occupa della produzione del girato mentre il video editor solamente della post-produzione.

In genere, il video editor e il video maker lavorano a stretto contatto per ottenere il risultato finale desiderato.

Cosa fa un video editor?

Il video editor è quindi la figura professionale che si occupa del montaggio finale di un qualsiasi contenuto video, come un film, uno spot pubblicitario oppure un video per i social network.

Un bravo video editor è in grado di selezionare le riprese e le clip video migliori, tagliarle, montarle e modificarle insieme a voce o musica per creare il miglior prodotto possibile rispettando la durata richiesta.

 Per modificare e montare i video si utilizzano programmi specifici per l’editing. Non necessariamente bisogna utilizzare software a pagamento: esistono numerose alternative freemium o completamente gratuite da utilizzare o scaricare online.

Uno dei software più utilizzati dai video editor di tutto il mondo è sicuramente Adobe Premiere Pro, che può essere acquistato con un abbonamento mensile o annuale. Molto facile da usare per gli utenti che hanno già familiarità con la suite Adobe, ha molte funzioni interessanti ma mantiene un’interfaccia non troppo complessa anche per un neofita

Final Cut Pro è un altro dei software più utilizzati, con la differenza che è supportato solamente da dispositivi Mac. Final Cut ha un gran numero di strumenti e di effetti che si possono aggiungere al proprio video. Il suo punto di forza però è sicuramente la velocità di rendering estremamente superiore rispetto a tutti gli altri software.

Per chi invece vuole affacciarsi a questo lavoro tra i programmi di editing video gratuiti il più consigliato è Avidemux. Con Avidemux si possono modificare, tagliare e convertire video in tutti i formati. Il software è molto semplice ed intuitivo grazie anche alla sua interfaccia adatta anche a persone senza esperienza.

Quanto guadagna un video editor?

Gli stipendi iniziali per le figure junior sono compresi tra €18.500 e €25.500, acquisendo esperienza il video editor può arrivare a guadagnare da €21.500 a €35.500.

A livello senior, questa figura può potenzialmente guadagnare più di €35.500, la somma aumenta all’aumentare dell’importanza dei progetti su cui si lavora.

La maggior parte dei video editor sono liberi professionisti e vengono pagati sotto contratto. Le tariffe variano, quindi è meglio verificare con le singole società. Se lavori tramite un’agenzia, negozieranno una tariffa e quindi applicheranno una percentuale o una tariffa forfettaria.

Come diventare un video editor?

Il montaggio video è un’attività sfaccettata, che richiede conoscenze tecniche e artistiche. Le conoscenze tecniche devono essere combinate con quelle artistiche. Il video editor deve saper maneggiare i software di montaggio e gli altri strumenti del mestiere, oltre a montare costantemente. Inoltre, deve avere una forte passione per il cinema e una conoscenza dell’ambiente cinematografico, guardando film, documentari e spot pubblicitari.

Per poter ottenere le competenze necessarie è opportuno frequentare un corso formativo che permetta di formarsi adeguatamente.
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  • Principi di analisi dello scenario e definizione del concept creativo;
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Scritto da Federico Paolantonio, studente del corso Esperto New Media Marketing